Scaffale
Il rischio sismico nella provincia di Frosinone, l’ultimo libro di Riccardo Viselli edito dall’Associazione Antares
E’ fresco di stampa il nuovo libro di Riccardo Viselli, Come si generano i terremoti. Il rischio sismico nella Provincia di Frosinone, che inaugura la nuova collana Studi e Ricerche dell’Associazione di Promozione Sociale Antares Onlus con sede a Piedimonte San Germano.
Il libro è destinato ad un ampio pubblico ed ha come obiettivo di informare l’opinione pubblica dai rischi che si corrono non facendo prevenzione.
La nuova collana di libri dal titolo “Studi e Ricerche” che si aggiunge alla raccolta di monografie “Storia e Memoria”, fondata nel 2003 dal compianto storico Eugenio Maria Beranger e Antimo Della Valle che attualmente la dirige.
C’è grande soddisfazione nell’Associazione Antares, un clima di grande euforia poichè nel 2018, proprio nell’anniversario del 15esimo anno dalla fondazione avvenuta nel 2003, sono stati realizzati iniziative di spessore, senza contare su finanziamenti e sponsorizzazioni.
“La pubblicazione di questo volume fa parte di un progetto più ampio di valorizzazione e difesa del nostro patrimonio storico che da anni l’ Associazione ha messo in atto.– scrive il presidente Nicola Ruocco, nella presentazione del volume– riteniamo che occorre alzare al massimo l’attenzione sulla sismicità nella provincia di Frosinone che è molto elevata e soprattutto adottare tutte le misure in grado in qualche modo ridurre i rischi e salvaguardare la sicurezza dei cittadini, del patrimonio artistico ed edilizio.
“L’attenzione sui terremoti si è accesa con l’inizio dello sciame sismico ad Amatrice e nelle Marche per spegnersi lentamente, ma occorre alzare sempre e notevolmente il livello di attenzione”, continua Ruocco.
La pubblicazione di questo volume ed il lancio di questa collana hanno l’obiettivo di sensibilizzare notevolmente gli addetti ai lavori e l’opinione pubblica sulla necessità di adottare misure di prevenzione, perché come ha ricordato l’architetto giapponese Shigeru Ban, in una frase che abbiamo riportato nella copertina di questo libro, “le persone non vengono uccise tanto dai terremoti, quanto dagli edifici crollati”, ha concluso il Presidente Nicola Ruocco nella presentazione del libro.
Molto soddisfatto anche il vice presidente Giuseppe Sacco, ” L’Associazione Antares ha raggiunto obiettivi di grande spessore in questi 15 anni, sia negli anni della mia presidenza sia in quelli dell’amico Ruocco che ci hanno proiettato a diventare una delle più belle realtà culturali del Lazio Meridionale.
Quest’anno abbiamo realizzato progetti molto importanti: un convegno sull’Alta Terra di Lavoro con la Regione Lazio, Libri al Castello, abbiamo lanciato un progetto innovativo sul nostro portale di raccolta fondi per un museo polacco, abbiamo lanciato il nuovo sito web de ilcronista.com ed infine il prezioso libro del geologo Riccardo Viselli. Ma tutto questo è stato realizzato senza alcun tipo di finanziamento, non abbiamo ricevuto nemmeno un centesimo dalle istituzioni, eppure abbiamo sempre chiesto sostegno finanziario. Ma la soddisfazione è triplicata poichè siamo riusciti ugualmente a realizzare i nostri progetti importanti e lo facciamo da 15 anni”, ha concluso Giuseppe Sacco.
L’autore
Riccardo Viselli nasce a Ceprano il 14 giugno 1969. Dopo un’infanzia felice per le vie del borgo, appassionandosi alle Scienze naturali grazie al professore di matematica delle Scuole medie, frequenta il Liceo Scientifico a Frosinone e vive uno degli eventi atmosferici più belli della sua vita: la grandiosa nevicata del gennaio 1985! Si iscrive quindi alla Facoltà di Scienze Geologiche della Sapienza di Roma e si Laurea nel 1995.
Svolto il servizio militare nell’Aeronautica presso la scuola volo ufficiali di Frosinone, inizia a lavorare a Roma come geologo ambientale nel campo della gestione dei rifiuti urbani. Contemporaneamente, nel tempo libero, fonda un centro di ricerca sismologico per il monitoraggio e lo studio dei terremoti dell’Appennino Centrale. Scrive diversi libri su raccolta differenziata e recupero/riciclaggio e pubblica inoltre tre testi sulle bonifiche, il cambiamento climatico e le acque minerali.
Sposato dal 2006 con Micaela, è padre di due bellissimi bambini, Gabriele e Filippo soprannominati, per la loro simpatica vivacità, Terremoto 1 e Terremoto 2 (ogni riferimento alla passione sismica del padre è puramente casuale). Amante della montagna, ha praticato con successo il free climbing.
Nel 2015 e nel 2016 pubblica due romanzi gialli, “Il lupo di Cartellino” e “L’abete di Natale”entrambi ambientati in un piccolo borgo della Ciociaria e con protagonista un originale maresciallo dei Carabinieri.
Strenuo difensore del metodo dei “Parchi nazionali” per la protezione della natura, adora in particolar modo il più antico d’Italia, lo stupendo “Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise” che frequenta spesso o per scalare alte cime o per far avvicinare i piccoli alla natura.
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