Connect with us

Incontro con l'Autore

Fiuggi, lo scrittore Claudio Calandra con “La strada del destino” chiude Libri al Borgo

Published

on

Lo scrittore Claudio Calandra chiude, sabato 14 settembre, la ottava edizione di Libri al Borgo, la rassegna culturale di FiuggiPlateaEuropa, presentando il suo libro “ La strada del destino” vincitore del Premio FuggiStoria 2018, per la sezione romanzo storico. Appuntamento alle ore 21,30 al Giardino Excelsior, via Ernesta Besso, Fiuggi Città.

’ Ciascuno è artefice della propria fortuna’ dicevano i Latini, ma se così è, se il destino ce lo dobbiamo cucire addosso è anche vero che spesso non bastano ago e filo giusti, ma bisogna saper andare oltre, fino a disfare le imbastiture predisposte dagli altri. Come nel caso di Filomena, una “cosacca napoletana” alla disperata ricerca della propria identità. Era arrivata a Mosca da Napoli, ripercorrendo a ritroso quello che settant’anni prima era stato il viaggio della speranza di sua madre: una principessa cosacca sopravvissuta alla Rivoluzione d’Ottobre e sfuggita, nel 1945, alla tragica fine della Kosakenland in Nord Italien, la terra promessa da Hitler ai Cosacchi in cambio della loro alleanza contro Stalin. A Mosca incontrerà Manlio, perché nelle pieghe del destino di entrambi c’era il Monastero di Sant’Eutimio, il campo di prigionia e di morte degli Alpini dell’Armir e, al tempo degli Zar, dei Cosacchi ribelli di Pugacev. Ma sarà in Carnia, in quella terra invasa e messa a fuoco un giorno dai “suoi” Cosacchi, che Filomena riuscirà finalmente a ricucire il proprio destino, con il filo dei ricordi di chi, da bambino, aveva un giorno condiviso la propria casa con la sua principessa. Un “giallo” carico di sofferenza e di passione, sullo sfondo di una tragica e poco conosciuta vicenda storica. storie per sognare, per rabbrividire, per riflettere.

Claudio Calandra, è nato a Paluzza (UD) e vive attualmente a Modena, dopo un lungo periodo di lavoro trascorso a Milano. Dirigente d’Azienda alle Relazioni Esterne, ha avuto modo di curare l’organizzazione e l’Ufficio Stampa di importanti eventi in campo scientifico e sociale. Come freelance, collabora con alcune riviste culturali e scientifiche. È autore di: Via dei Servi (Marsilio, 1999), opera selezionata al Premio Campiello del 2000; Bucce d’arancia sul fronte di Nord Est (Falzea, 2008), romanzo celebrativo delle Portatrici Carniche, eroine della Grande Guerra, giunto alla seconda edizione (2014); L’arroganza del cuore (Falzea, 2010), storia di una donna chirurgo in carriera; Libera di vincere (Piemme, 2012), scritto con la campionessa olimpionica Manuela Di Centa; L’ombrello a sediolino (Falzea, 2014), sulla senilità, quando si fa adolescente e riscopre l’amore; Solo cielo e soldati (Falzea, 2016), Finalista al Premio Fiuggi Storia 2016, romanzo autobiografico incentrato sugli anni della guerra fredda, vissuti da un adolescente in una caserma al confine orientale.

News

Advertisement
Advertisement

Archivio Storico

Advertisement

Trending